2-3 luglio 2016: CATINACCIO, da Vigo di Fassa a Campitello
2 (sabato) –
Da Vigo di Fassa (tn) m 1382, in funivia al rifugio Ciampediè m 1.992. proseguimento a piedi nel bosco per il sentiero 540 fino al rifugio Gardeccia, m 1.949. da qui salita al rifugio Vajolet m 2.246 (ore 2 dal Ciampediè). Pernottamento. Facoltativo: salita a/r per la Gola delle Torri al rifugio Re Alberto I, m 2.621, seguendo un percorso misto di roccette e ghiaia in parte attrezzato. Non è richiesta attrezzatura da ferrata. Il rifugio si trova nella conca del Gartl proprio ai piedi delle Torri del Vajolet.
3 (domenica) – Dal rifugio Vajolet salita al rifugio Passo Principe m 2.601 e quindi, aggirando il Catinaccio d’Antermoia, al passo d’Antermoia m 2.769. discesa al lago ed al rifugio Antermoia m 2.496 (ore 2⅟2 dal rifugio Vajolet). Scavalcato il passo di Dona m 2.516, si scende in val Duron e la si percorre per intero fino al rifugio Micheluzzi m 1.860 ed a Campitello di Fassa m 1.448 (ore 3 dal rifugio Antermoia, 5⅟2 dal rifugio Vajolet)
Partenza: ore 6
Apertura iscrizioni: dal 15 maggio
Coordinatori: Maria Grazia Gandolfi, Mauro Lavagna
10 luglio 2016: LA GRANDE BALCONATA - Traversata CORGNOLAZ (Chamois) a CERVINIA
Da Buisson m. 1.115a Corgnolaz m 1.815 in funivia e per sentiero (Seg.107) al lago Lod m 2.033, al colletto Cheneil m 2.277 ed a Cheneil m 2.105 in ore 2:40
Facoltativo: da Corgnolaz al lago dì Lod in seggiovia.
Possibilità: da Cheneil per stradina e sentiero (Seg. 22) è possibile scendere alla Stazione Ovovia di Valtournanche m 1.524 in ore 1:40.
Da Cheneil salita alla Sella m 2.300 indi con percorso in saliscendi a Euiliaxduo m 2.235 in ore 1:50, una breve salita che porta a quota m 2.294 indi discesa a Cervinia m 2.006 in ore 1:45 (Tempo totale di cammino per l’intera traversata ore 6:15).
Partenza: ore 5:00
Coordinatori: Gabriele Vecchi, Massimo Oberto
17 luglio 2016: RIFUGIO CORNO DI RENON, m 2.259, Gruppo Monti Sarentini (BZ)
Da Collalbo, m 1.154 proseguimento in autopullman sino alla località Pemmern (Osteria tre Sentieri) m 1.538, indi risalendo i pascoli di Belmonte m 1.910 (Seg, 1) al rifugio Corno di Renon di Sotto m 2.044 ed al rifugio Corno di Renon di Sopra m 2.250 in ore 2:30 circa. -
Difficoltà: E
Facoltativo: dalla località Pemmern con la Seggiovia “Panorama del Renon” sino a quota m 2.070 indi breve discesa al rifugio Corno di Renon di Sotto m 2.040 ed al rifugio in ore 1:00 circa.
Ritorno: medesimo itinerario.
Partenza: ore 5:30
Coordinatori: Luisella Villa, Gildo Noris
24 luglio 2016: SOTTO IL PIZ BUIN - Engadina – Cantone Grigioni - CH
Dal parcheggio di Guarda si attraversa il paesino con i muri delle case decorati. qui parte il nostro percorso su carrareccia fino al rifugi,o andata e ritorno sulla stessa carrareccia 16 km per 700 m circa di dislivello
Ritorno: medesimo itinerario.
Facoltativo: Ritorno: ad anello passando per Alp Sura (18 km per 830 mt. circa di dislivello).
Percorso turistico: da Guarda ad Ardez passando da Bos-cha lungo via Craista 10 km per 250 mt circa di dislivello, al ritorno.
Partenza: ore 5:00
Coordinatori: Marilisa Innocenti- Gabriele Vecchi
È necessario il documento di identità (non scaduto)
31 luglio 2016: RIFUGIO MARIA E FRANCO, m 2.574 TN
Salita: dalla diga del Lago di Malga Bissina, m 1791, TN, lungo il sentiero CAI-SAT 242 fino al lago e poi al Passo di Campo, m 2296; dove si imbocca, il sentiero n° 1, Alta Via dell'Adamello, che si segue verso sinistra, con diversi saliscendi, fino al rifugio nei pressi del Passo Dernal.
Ritorno: medesimo itinerario
Descrizione: bella ma tosta escursione, con numerosi su e giù, in tipico ambiente alpino. Panoramica e senza grandi difficoltà, ma fisicamente impegnativa per la lunghezza e per la durezza di alcuni tratti su fondo pietroso e/o roccioso; un discreto tratto, relativamente piano e non troppo largo, è tagliato a mezza costa di una conca scoscesa.
Tempi, salita: palina CAI: h 3:00. Piede lesto UOEI: h 2:50; piede lento UOEI: h 3:50 (rilevati). -
discesa: piede lesto UOEI: h 2:40; piede lento UOEI: h 3:00. -
Difficoltà: E
Escursione alternativa libera: dalla diga di Lago Bissina, m 1791, lungo il sentiero CAI-SAT 240 che costeggia il lago in direzione del rifugio Val di Fumo, m 1998, in h 1:30 circa. Sentiero quasi in piano e completamente privo di difficoltà. L'escursione si può prolungare lungo il medesimo sentiero in direzione della testata della valle.
Partenza: ore 5:30
Coordinatori: Elisa Pagani, Maurizio Angioletti |